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Manifesto in Difesa dei Diritti Civili

UNIVERSITIES & RESEARCH CENTERS FOR CIVIL RIGHTS & DEMOCRACY


Given the political scenario in Catalonia, the silence of the academic community is not an option. A joint act of Universities and Research Centers was organized on June 14 and an Academic Manifesto in defence of the civil rights and democracy was presented, in accordance with those approved in Catalan Universities.

The academic community from all over the world is invited to sign the Academic Manifesto
 
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More information about the Catalan scenario

Manifesto Accademico in Difesa dei Diritti Divili nella Catalogna

Citando la dichiarazione sull'istruzione superiore e la cultura democratica: cittadinanza, diritti umani e responsabilità civile del Consiglio d'Europa (Strasburgo, 2006):

"Affermiamo il nostro impegno nei  principi e le pratiche democratiche.  
Accettiamo la nostra responsabilità di salvaguardare la democrazia e promuovere una cultura democratica, sostenendo e promuovendo, sia nell'istruzione superiore che nella società in generale, i principi di:
  • Strutture, processi e pratiche democratiche e responsabili
  • Cittadinanza democratica attiva
  • Diritti umani, rispetto reciproco e giustizia sociale
  • Sostenibilità ambientale e sociale
  • Dialogo e risoluzione pacifica dei conflitti",
Noi, la comunità accademica, riteniamo che la ripetuta violazione dei diritti civili in Catalogna minacci le fondamenta della democrazia in questo paese. I segni dell'involuzione democratica, come la violenza esercitata il primo ottobre contro le persone che volevano votare, diventano sempre più evidenti. Diverse azioni della magistratura e del governo spagnoli, come la detenzione e la persecuzione di attivisti sociali e  dei membri del governo democraticamente eletto e del parlamento della Catalogna, mettono in crisi la separazione dei poteri, che è uno dei pilastri su cui si basa lo stato di diritto.

La democrazia si basa sul riconoscimento e sulla difesa dei diritti fondamentali inalienabili, compresa l'espressione pubblica del dissenso. La giudizializzazione della politica, la violenza e la repressione è stata la risposta dello Stato spagnolo alle richieste dei catalani, invece del dialogo necessario per qualsiasi negoziato. Stiamo assistendo a una serie di azioni dei poteri istituzionali dello Stato spagnolo che non sono propri di uno stato democratico e violano i principi fondamentali del diritto internazionale.

Data la gravità di questa situazione, il silenzio della comunità accademica non è un'opzione. Per questi motivi, dichiariamo che:
  • Il recupero della sicurezza legale è indispensabile e non possiamo accettare che le decisioni delle autorità pubbliche siano arbitrarie.
  • È essenziale rispettare i diritti fondamentali di espressione, riunione, dimostrazione e partecipazione politica.
  • Salvaguardare i diritti e le libertà è possibile solo riconquistando gli usi democratici e risolvendo i problemi politici nell'ambito politico.